Gameplay di Chicory: A Colourful Tale

Recensione di Chicory: A Colourful Tale

In un’epoca in cui i giochi si sono spostati prevalentemente verso l’azione adrenalinica o la grafica ad alta risoluzione, è un vero piacere imbattersi in un gioco come “Chicory: A Colourful Tale”. Questo titolo serve a ricordare che i giochi possono essere un mezzo per raccontare storie commoventi con la creatività al centro. Immergiamoci nel mondo di Chicory, dove ogni tratto di pennello racconta una storia.

Complotto

Il gioco si svolge a Picnic Province, un mondo vibrante in cui il colore è fondamentale. Ogni parte di questo mondo è ravvivata dal Wielder, un artista responsabile del mantenimento dei suoi colori. All’inizio della storia, l’attuale possessore, Chicory, è misteriosamente scomparso e il mondo perde la sua vitalità. Il protagonista, che prende in modo divertente il nome del cibo preferito del giocatore, scopre il pennello di Chicory e assume il mantello del nuovo Wielder. Nel corso del gioco, il giocatore intraprende un viaggio, non solo per riportare il colore nella provincia, ma per affrontare lotte personali, acquisire fiducia e scoprire la verità dietro la scomparsa di Chicory.

Posizioni

La provincia di Picnic è divisa in varie località, ognuna con la sua personalità e sfide distinte. Dai fitti boschi come Gulp Swamp agli spazi sereni come Luncheon Volcanoes, ogni luogo richiede al giocatore di colorare, risolvere enigmi e interagire con l’ambiente in modo univoco. L’atto di dipingere non è meramente cosmetico. Gli ambienti reagiscono all’input artistico del giocatore, consentendo numerose possibilità. È più di un gioco; è una tela interattiva.

Trama di Chicory: una storia colorata

Caratteri della cicoria

Al di là delle ambientazioni vivide, il vero fascino di “Chicory: A Colourful Tale” risiede nei suoi personaggi. Ogni animale che incontri è ricco di personalità e ciascuno di essi conferisce profondità alla storia:

  • Chicory: l’enigmatico precedente Wielder la cui improvvisa scomparsa getta la Provincia di Picnic in una scala di grigi. Il suo viaggio e le sue sfide formano una sottotrama cruciale che si intreccia con la storia del giocatore.
  • Personaggio del giocatore (dal nome del tuo cibo preferito): un custode senza pretese diventato eroe, il personaggio del giocatore è un riflesso dell’insicurezza e della crescita, evolvendosi gradualmente nel gioco.
  • Blackberry: un’ex Wielder dal comportamento severo, funge da mentore per il giocatore, sebbene i suoi insegnamenti siano spesso rigidi, evidenziando il tema del gioco dell’individualità rispetto alle convenzioni.
  • Altri residenti: dagli amici solidali come Prezzemolo e Lavanda all’eccentrico Caffè, ogni residente della Provincia di Picnic aggiunge profondità, umorismo e lezioni di vita al viaggio.

Problemi di gioco

Tuttavia, nessun gioco è esente da difetti. Sebbene “Chicory: A Colourful Tale” prosperi grazie alla sua libertà narrativa e artistica, alcuni giocatori potrebbero trovare disorientante la mancanza di linee guida o obiettivi rigidi. Il gioco si basa fortemente sull’esplorazione, che potrebbe non soddisfare i gusti di tutti.

Inoltre, alcuni enigmi, in particolare nella seconda metà del gioco, aumentano di complessità, il che può interrompere il flusso per i giocatori più interessati alla storia che alle sfide.

Infine, i temi emotivi del gioco, sebbene ben trasmessi, potrebbero essere intensi per i giocatori più giovani, rendendolo un titolo più adatto a un pubblico maturo che può apprezzare i messaggi sottostanti.

Conclusione

“Chicory: A Colourful Tale” è un capolavoro di narrazione, che fonde l’arte con una narrativa emotiva. Ci ricorda che i giochi possono essere più di un semplice passatempo; possono essere una tela per l’introspezione, la creatività e la crescita personale. Sebbene possa avere i suoi piccoli inconvenienti, rappresenta una testimonianza del potere dei giochi indie nello spingere i confini dei giochi tradizionali. Per chiunque cerchi un viaggio sincero, questo gioco è un must.